Superbonus 110: chi anticipa i soldi?
Questa è la domanda che tutti si pongono nel momento in cui valutano se usufruire di questa oppurtunità.
A luglio 2020 il Decreto Rilancio ha introdotto il cosiddetto Superbonus 110%: una detrazione sulle spese sostenute per chi effettuerà interventi di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale e riduzione del rischio sismico nei propri condomini o abitazioni singole e interventi di isolamento termico (come il sistema a cappotto). Il bonus vale per i lavori effettuati dal 1° luglio 2020 al 30 giugno 2022.
Documentazione: quali sono i costi da prendere in considerazione in una pratica superbonus 110%?
- Attestato di prestazione energetica (APE): Utile all’inizio per capire dove e come intervenire per rendere un edificio a basso consumo, indispensabile alla fine dei lavori per dimostrare l’avvenuto doppio salto di classe energetica previsto dal Super Ecobonus al 110%.
- Sopralluoghi e perizie tecniche per valutare in modo approfondito il caso specifico.
- Realizzazione del progetto di fattibilità, progetto definitivo e progetto esecutivo degli interventi di riqualificazione energetica o messa in sicurezza strutturale.
- Presentazione della pratica edilizia.
- Asseverazione da parte di un tecnico qualificato per accertare il rispetto dei requisiti previsti dall’attuale legge e la congruità delle spese sostenute per i singoli interventi di riqualificazione. Asseverazione da fare a fine lavori o seguendo i 2 Sal (Stato di Avanzamento Lavori del 30% e del 60%).
- Visto di conformità fiscale per l’O.K. definitivo alla pratica Superbonus 110% e avviare la procedura di monetizzazione del credito di imposta.
- Aggiornamento catastale a fine lavori.
Per quale di queste pratiche si può ottenere la detrazione? L’articolo 119 del Decreto Rilancio e la circolare n.24/E dell’8 agosto 2020 dell’Agenzia delle Entrate dice:
"Le regole da rispettare per portare in detrazione le spese professionali Superbonus 110%
Il DL 34/2020 e tutti i successivi decreti attuativi hanno definito che:
sono detraibili tutte le spettanze dei professionisti – tecnici e non – connesse al Superbonus.
Quindi, la detrazione spese professionali Superbonus 110% spetta per tutte le spese fino a questo momento elencate.
Ma quali sono i vincoli da rispettare?
Esistono 2 regole da rispettare per poter detrarre le spese tecniche:
1.portare a termine i lavori: le spese professionali pre intervento (progetto preliminare, perizie, asseverazioni, visto di conformità ecc) resteranno a carico del committente se i lavori non saranno eseguiti
2. Vincolo quantitativo per i tecnici: il secondo punto impone che ci sia un limite massimo dell’importo delle spese tecniche che sarà basato sul valore delle opere edili e degli impianti esistenti, valutati sulla base dei Prezzi Tipologie Edilizie Dei.
L’importo delle spese accessorie è stabilito in maniera forfettaria ma comunque non superiore al 25% del compenso.
Chi anticipa i soldi e chi paga?
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Modalità diretta
Il committente conferisce l’incarico al progettista che emette fattura. -
Mandato senza rappresentanza
Il committente conferisce l’incarico al progettista che emette fattura. -
Delega di pagamento
Il mandato è sempre del committente verso il progettista ma con delega di pagamento conferita al general contractor. Con la delega di pagamento, i professionisti emettono fattura direttamente al committente e il general contractor, dopo aver pagato tali prestazioni e per effetto della delega di pagamento ricevuta, provvede ad addebitare le somme in fattura al committente, in regime di esclusione Iva (articolo 15 del Dpr 633/1972), come somme anticipate in nome e per conto del cliente.
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